domenica 2 agosto 2015

I miei avi in sei generazioni











Le mie radici
Ricerca privata
Di
Luciana Lavaggi
2013/14
I miei Avi dal 1795
Lavaggi             Tassano
Introduzione




Inizio questa mia ricerca, ritenendo che, ogni individuo, dovrebbe sapere, non solo la storia, che si impara sui libri di scuola, ma anche la nostra  storia locale, che è importantissima, alla crescita individuale culturale di ogni  persona.
Conoscere  i  personaggi che ne sono custodi, non ultima per importanza, la storia della nostra famiglia le sue origini le nostre radici, da tramandare ai nostri figli ,e nipoti, ecc....per non dimenticare. Per un migliore futuro è determinante conoscere il proprio passato, che saremmo noi, senza il nostro passato, senza coloro che tenendoci per mano, ci hanno tramandato le loro esperienze, il loro sapere, accompagnandoci dove siamo ora? Non è stata una ricerca facile la mia, sopratutto la parte riguardante il nonno materno Tassano Benedetto, del quale sapevo solamente il nome e null'altro, non essendoci neppure la tomba. Rammentando che la mamma mi diceva che il nonno era morto a 42 anni, che lei aveva 7 anni, e la zia Desolina aveva 7 mesi ho calcolato l'anno di nascita e di morte del nonno. L'archivio Anagrafico di quegli anni era andato distrutto , per cui all'Anagrafe non è stato possibile reperire nulla, ne la paternità né la maternità. Non sapevo se il nonno, avesse avuto fratelli o sorelle. Mi sono recata perciò all'uff. Civile, e grazie alla sig. Gasparini titolare responsabile , la quale mi ha aiutata tantissimo, (con i dati presunti che le avevo dato) mi ha trovato, la data di nascita  e di morte del nonno, la sua paternità e maternità, i nonni ecc...

Per la ricerca dei fratelli e sorelle del nonno , ho proseguito poi io, facendo ricerca presso l'Archivio Parrocchiale di S.Vittoria.

Con il libro che ho scritto,”Libiola Una Miniera Di Storie”, il quale mi ha portata ad essere citata nel Museo, della mia città Sestri Levante, e con l'attuale ricerca delle mie radici, penso di aver dato un buon contributo, lasciando un ricordo ai posteri,  del mio passaggio terreno.
Questo mio modesto lavoro lo dedico ai miei figli, sperando in un loro apprezzamento, con la speranza che i miei nipoti, pronipoti, ecc.. continuino ai posteri il mio lavoro, se ci ricorderanno , saremo ancora presenti in questo mondo, perchè nessuno muore finche è ricordato




Luciana lavaggi                                                                          agosto 2013